Fascicolo 47 - I sette mondi delle dimore

   
   Numeri di Paragrafo: Con | Off
StampareStampare

Il Libro di Urantia

Fascicolo 47

I sette mondi delle dimore

47:0.1 (530.1) IL Figlio Creatore, mentre era su Urantia, parlò delle “molte dimore nell’universo del Padre”. In un certo senso i cinquantasei mondi che circondano Jerusem sono tutti consacrati alla cultura di transizione dei mortali ascendenti, ma i sette satelliti del mondo numero uno sono più specificamente conosciuti come i mondi delle dimore.

47:0.2 (530.2) Lo stesso mondo di transizione numero uno è esclusivamente consacrato alle attività ascendenti, essendo il quartier generale del corpo dei finalitari assegnati a Satania. Questo mondo serve attualmente da quartier generale a più di centomila compagnie di finalitari, e vi sono mille esseri glorificati in ciascuno di questi gruppi.

47:0.3 (530.3) Quando un sistema è stabilizzato in luce e vita, e quando i mondi delle dimore cessano di servire uno dopo l’altro da stazioni educative per i mortali, ad essi subentra la crescente popolazione finalitaria che si ammassa in questi sistemi più antichi e più altamente perfezionati.

47:0.4 (530.4) I sette mondi delle dimore sono sotto la responsabilità dei supervisori morontiali e dei Melchizedek. Su ciascun mondo è in funzione un governatore che risponde direttamente ai governanti di Jerusem. I conciliatori di Uversa mantengono una sede su ogni mondo delle dimore, mentre adiacente ad essa si trova il luogo d’incontro locale dei Consiglieri Tecnici. I direttori di retrospezione e gli artigiani celesti hanno una sede di gruppo su ciascuno di questi mondi. Gli spironga operano dal mondo delle dimore numero due in poi, mentre tutti e sette i mondi, insieme con gli altri pianeti di cultura di transizione ed il mondo capitale, sono abbondantemente provvisti di spornagia di creazione standard.

1. Il mondo dei finalitari

47:1.1 (530.5) Sebbene sul mondo di transizione numero uno siano residenti solo i finalitari e certi gruppi di bambini salvati insieme a quelli che si prendono cura di loro, sono disposte misure per ricevervi tutte le classi di esseri spirituali, di mortali di transizione e di studenti visitatori. Gli spornagia, che operano su tutti questi mondi, sono ospitali nei confronti di tutti gli esseri che possono riconoscere. Essi hanno una vaga percezione dei finalitari ma non riescono a visualizzarli. Devono raffigurarseli in modo simile a come voi vi raffigurate gli angeli nel vostro presente stato fisico.

47:1.2 (530.6) Benché il mondo dei finalitari sia una sfera di squisita bellezza fisica e di straordinario abbellimento morontiale, la grande dimora spirituale ubicata al centro delle sue attività, il tempio dei finalitari, non è visibile senza aiuto né alla vista materiale né a quella morontiale iniziale. Ma i trasformatori dell’energia sono capaci di rendere visibili molte di queste realtà ai mortali ascendenti, e di tanto in tanto essi operano in tal senso, come in occasione delle riunioni di classe degli studenti del mondo delle dimore su questa sfera culturale.

47:1.3 (531.1) Durante l’intera esperienza sul mondo delle dimore voi sarete in qualche modo spiritualmente coscienti della presenza dei vostri fratelli glorificati che hanno raggiunto il Paradiso, ma è molto vivificante, di quando in quando, percepirli realmente quali operano nelle dimore del loro quartier generale. Voi non visualizzerete spontaneamente i finalitari prima d’aver acquisito una vera visione spirituale.

47:1.4 (531.2) Sul primo mondo delle dimore tutti i sopravviventi devono passare al vaglio della commissione parentale proveniente dai loro pianeti nativi. L’attuale commissione di Urantia si compone di dodici coppie di genitori, arrivati di recente, che hanno avuto l’esperienza come mortali di allevare tre o più figli fino all’età della pubertà. Il servizio in questa commissione è a rotazione e dura di regola solo dieci anni. Tutti quelli la cui esperienza di genitori non soddisfa questi commissari devono qualificarsi ulteriormente servendo nelle dimore dei Figli Materiali di Jerusem o in parte nell’asilo probatorio sul mondo dei finalitari.

47:1.5 (531.3) Ma indipendentemente dall’esperienza parentale, i genitori del mondo delle dimore che hanno figli che crescono nell’asilo probatorio ricevono ogni opportunità di collaborare con i custodi morontiali di tali figli circa la loro istruzione ed educazione. Questi genitori hanno il permesso di andarli a trovare quattro volte l’anno. Ed è una delle scene più belle e toccanti di tutta la carriera ascendente osservare i genitori del mondo delle dimore abbracciare i loro figli materiali in occasione dei loro periodici pellegrinaggi nel mondo dei finalitari. Anche se uno od entrambi i genitori possono lasciare il mondo delle dimore prima del figlio, molto spesso vi si trovano contemporaneamente per un certo periodo.

47:1.6 (531.4) Nessun mortale ascendente può sfuggire all’esperienza di allevare dei figli — propri o di altri — sui mondi materiali o successivamente sul mondo finalitario o su Jerusem. I padri devono passare per questa esperienza essenziale altrettanto certamente quanto le madri. È una concezione infelice e sbagliata dei popoli moderni di Urantia quella di ritenere che l’educazione dei figli sia compito prevalente delle madri. I figli hanno bisogno dei padri tanto quanto delle madri, e i padri hanno bisogno di questa esperienza di genitori quanto le madri.

2. L’asilo probatorio

47:2.1 (531.5) Le scuole di Satania che ospitano gli infanti sono situate sul mondo finalitario, la prima delle sfere di cultura di transizione di Jerusem. Queste scuole che ospitano i bambini sono attività consacrate ad allevare e ad educare i figli del tempo, inclusi quelli che sono morti sui mondi evoluzionari dello spazio prima d’aver acquisito uno status individuale registrato negli archivi dell’universo. In caso di sopravvivenza di uno o di entrambi i genitori di un tale figlio, il guardiano del destino delega il suo cherubino associato a conservare l’identità potenziale del bambino, affidando al cherubino la responsabilità di rimettere quest’anima non sviluppata nelle mani degli Insegnanti dei Mondi delle Dimore negli asili probatori dei mondi morontiali.

47:2.2 (531.6) Sono questi stessi cherubini abbandonati che, in qualità d’Insegnanti dei Mondi delle Dimore e sotto la supervisione dei Melchizedek, svolgono estesi servizi educativi per l’istruzione dei pupilli probatori dei finalitari. Questi pupilli dei finalitari, questi figli di mortali ascendenti, sono sempre personalizzati secondo il loro esatto status fisico al momento della morte, salvo che per il potenziale di riproduzione. Questo risveglio avviene nel preciso momento dell’arrivo di uno dei genitori sul primo mondo delle dimore. Ed allora a questi bambini, così come sono, viene offerta ogni opportunità per scegliere la via celeste esattamente come avrebbero potuto fare tale scelta sui mondi in cui la morte ha così prematuramente posto fine alla loro carriera.

47:2.3 (532.1) Sul mondo asilo, le creature probatorie sono raggruppate a seconda che abbiano o meno Aggiustatori, poiché gli Aggiustatori vengono a dimorare in questi bambini materiali proprio come sui mondi del tempo. I bambini che non hanno l’età per avere un Aggiustatore sono allevati in famiglie con cinque figli di età da un anno e meno fino a circa cinque anni, o fino all’età in cui arriva l’Aggiustatore.

47:2.4 (532.2) Tutti i bambini dei mondi in evoluzione che hanno Aggiustatori di Pensiero, ma che prima della morte non avevano fatto una scelta concernente la carriera del Paradiso, sono anch’essi ripersonalizzati sul mondo finalitario del sistema, dove crescono similmente nelle famiglie dei Figli Materiali e dei loro associati come i bambini che arrivano senza Aggiustatori, ma che riceveranno successivamente i Monitori del Mistero dopo aver raggiunto l’età necessaria per una scelta morale.

47:2.5 (532.3) I bambini e gli adolescenti abitati da Aggiustatori sul mondo finalitario sono anch’essi allevati in famiglie di cinque figli, con età dai sei ai quattordici anni. Queste famiglie sono composte di figli che hanno all’incirca sei, otto, dieci, dodici e quattordici anni. Qualche tempo dopo i sedici anni, se hanno fatto la loro scelta finale, essi sono trasferiti sul primo mondo delle dimore e cominciano la loro ascesa al Paradiso. Taluni fanno una scelta prima di questa età e vanno nelle sfere d’ascensione, ma sui mondi delle dimore s’incontrano pochissimi ragazzi sotto i sedici anni di età, calcolati secondo gli standard di Urantia.

47:2.6 (532.4) I serafini guardiani assistono questi giovani nell’asilo probatorio sul mondo finalitario esattamente come svolgono il loro ministero spirituale nei confronti dei mortali sui pianeti evoluzionari, mentre i fedeli spornagia li aiutano sotto l’aspetto materiale. E così questi ragazzi crescono sul mondo di transizione fino al momento in cui fanno la loro scelta finale.

47:2.7 (532.5) Quando la vita materiale ha terminato il suo corso, se non è stata fatta alcuna scelta per la vita ascendente, o se questi figli del tempo hanno preso una decisione definitiva contro l’avventura di Havona, la morte pone automaticamente fine alla loro carriera probatoria. Non c’è alcun giudizio per tali casi; non c’è risurrezione da questa seconda morte. Semplicemente per loro è come se non fossero mai esistiti.

47:2.8 (532.6) Ma se scelgono il sentiero della perfezione del Paradiso, essi sono immediatamente preparati per essere trasferiti al primo mondo delle dimore, dove molti arrivano in tempo per unirsi ai loro genitori nell’ascensione verso Havona. Dopo aver attraversato Havona e raggiunto le Deità, queste anime ricuperate di origine mortale costituiscono la cittadinanza ascendente permanente del Paradiso. I bambini che sono stati privati della preziosa ed essenziale esperienza evoluzionaria sui mondi di nascita mortale non sono arruolati nel Corpo della Finalità.

3. Il primo mondo delle dimore

47:3.1 (532.7) Sui mondi delle dimore i sopravviventi mortali risuscitati riprendono la loro vita esattamente al punto in cui l’hanno lasciata quando sono stati raggiunti dalla morte. Quando andrete da Urantia nel primo mondo delle dimore, voi noterete un considerevole cambiamento, ma se foste venuti da una sfera del tempo più normale e progressiva, difficilmente avreste notato la differenza, salvo che per il fatto di trovarvi in possesso di un corpo differente. Il tabernacolo di carne e di sangue è stato lasciato sul mondo di nascita.

47:3.2 (532.8) Il vero centro di tutte le attività sul primo mondo delle dimore è la sala di risurrezione, l’enorme tempio in cui si ricostituiscono le personalità. Questa costruzione gigantesca è il luogo d’incontro centrale dei guardiani serafici del destino, degli Aggiustatori di Pensiero e degli arcangeli della risurrezione. I Portatori di Vita operano anch’essi con questi esseri celesti nella risurrezione dei morti.

47:3.3 (533.1) Le trascrizioni della mente mortale ed i modelli attivi della memoria delle creature, trasposti dai livelli materiali a quelli spirituali, sono proprietà individuale degli Aggiustatori di Pensiero distaccati. Questi fattori spiritualizzati della mente, della memoria e della personalità delle creature fanno per sempre parte di questi Aggiustatori. La matrice mentale ed i potenziali passivi dell’identità delle creature sono presenti nell’anima morontiale affidata alle cure dei guardiani serafici del destino. Ed è la riunione dell’anima-morontia affidata ai serafini e della mente-spirito affidata agli Aggiustatori che ricostituisce la personalità di una creatura e che costituisce la risurrezione di un sopravvivente addormentato.

47:3.4 (533.2) Se una personalità transitoria d’origine mortale non fosse mai riassemblata in tal modo, gli elementi spirituali di tale creatura mortale non sopravvivente continuerebbero per sempre a costituire parte integrante della dotazione esperienziale individuale dell’Aggiustatore che un tempo vi dimorava.

47:3.5 (533.3) Dal Tempio della Nuova Vita si estendono sette ali a raggio, le sale di risurrezione delle razze mortali. Ciascuna di queste strutture è destinata alla ricostituzione di una delle sette razze del tempo. Vi sono centomila camere personali di risurrezione in ognuna di queste sette ali, che terminano nelle sale circolari di ricostituzione per classi, utilizzate come camere di risveglio per un numero che va fino ad un milione d’individui. Queste sale sono circondate dalle camere di ricostituzione delle personalità delle razze miste dei mondi postadamici normali. Quale che sia la tecnica che può essere impiegata sui singoli mondi del tempo in connessione con le risurrezioni speciali o dispensazionali, la vera e cosciente ricostituzione di una personalità effettiva e completa avviene nelle sale di risurrezione del mondo delle dimore numero uno. Per tutta l’eternità voi conserverete il ricordo delle profonde impressioni riportate assistendo per la prima volta a questi spettacoli mattutini di risurrezione.

47:3.6 (533.4) Dalle sale di risurrezione voi procedete attraverso il settore dei Melchizedek, dove vi è assegnata una residenza permanente. Iniziate allora un periodo di dieci giorni di libertà personale. Siete liberi di esplorare le immediate vicinanze della vostra nuova abitazione e di familiarizzarvi con il programma che vi aspetta nel futuro immediato. Avete anche il tempo di soddisfare il vostro desiderio di consultare il registro delle iscrizioni e di far visita ai vostri cari ed agli altri amici terreni che possono avervi preceduto su questi mondi. Alla fine del vostro periodo di dieci giorni di tempo libero cominciate la seconda tappa del viaggio verso il Paradiso, perché i mondi delle dimore sono vere sfere di preparazione, non semplici pianeti di soggiorno.

47:3.7 (533.5) Sul mondo delle dimore numero uno (o su di un altro in caso di status avanzato) voi riprenderete la vostra preparazione intellettuale ed il vostro sviluppo spirituale esattamente al livello in cui sono stati interrotti dalla morte. Tra il momento della morte o della traslazione planetaria e la risurrezione sul mondo delle dimore, i mortali non acquisiscono assolutamente nulla a parte l’esperienza del fatto di sopravvivere. Voi cominciate là esattamente dal punto in cui cessate quaggiù.

47:3.8 (533.6) Quasi tutta l’esperienza del mondo delle dimore numero uno concerne il ministero delle deficienze. I sopravviventi che arrivano su questa prima sfera di soggiorno presentano così tanti e così vari difetti di carattere della creatura e carenze di esperienza mortale, che le maggiori attività del regno sono rivolte a correggere e a rimediare queste molteplici eredità della vita nella carne sui mondi materiali evoluzionari del tempo e dello spazio.

47:3.9 (534.1) Il soggiorno sul mondo delle dimore numero uno è destinato ad evolvere i sopravviventi mortali almeno fino allo status della dispensazione postadamica sui mondi evoluzionari normali. Spiritualmente, beninteso, gli studenti del mondo delle dimore sono molto più avanti di tale stato di semplice sviluppo umano.

47:3.10 (534.2) Se non dovete essere trattenuto sul mondo delle dimore numero uno, dopo dieci giorni entrerete nel sonno di traslazione e proseguirete per il mondo numero due, ed ogni dieci giorni avanzerete poi allo stesso modo fino ad arrivare sul mondo cui siete assegnati.

47:3.11 (534.3) Il centro dei sette cerchi maggiori dell’amministrazione del primo mondo delle dimore è occupato dal tempio dei Compagni Morontiali, le guide personali assegnate ai mortali ascendenti. Questi compagni sono la progenie dello Spirito Madre dell’universo locale, e ve ne sono parecchi milioni sui mondi morontiali di Satania. All’infuori di quelli assegnati come compagni di gruppo, voi avrete molto a che fare con gli interpreti e i traduttori, con i conservatori di costruzioni e con i supervisori d’escursioni. E tutti questi compagni cooperano molto con coloro che si occupano di sviluppare i vostri fattori della personalità mentali e spirituali nel corpo morontiale.

47:3.12 (534.4) Ai vostri inizi sul primo mondo delle dimore un Compagno Morontiale è assegnato ad ogni compagnia di mille mortali ascendenti, ma voi ne incontrerete in maggior quantità via via che progredirete attraverso le sette sfere delle dimore. Questi esseri belli e versatili sono compagni socievoli e guide incantevoli. Essi sono liberi di accompagnare individui o gruppi selezionati in una qualunque delle sfere della cultura di transizione, compresi i loro mondi satelliti. Sono le guide delle escursioni e gli associati del tempo libero di tutti i mortali ascendenti. Essi accompagnano spesso gruppi di sopravviventi in visite periodiche a Jerusem, ed in qualunque momento del vostro soggiorno potrete andare nel settore degli archivi della capitale del sistema ed incontrare mortali ascendenti provenienti da tutti i sette mondi delle dimore, poiché essi viaggiano liberamente tra le loro dimore residenziali e la capitale del sistema.

4. Il secondo mondo delle dimore

47:4.1 (534.5) È su questa sfera che sarete introdotti più completamente nella vita dei mondi delle dimore. I raggruppamenti della vita morontiale cominciano a prendere forma; i gruppi di lavoro e le organizzazioni sociali iniziano ad operare, le comunità raggiungono proporzioni regolari ed i mortali in progresso inaugurano nuovi ordini sociali e dispositivi di governo.

47:4.2 (534.6) I sopravviventi fusi con lo Spirito occupano i mondi delle dimore assieme ai mortali ascendenti fusi con l’Aggiustatore. Benché i vari ordini di vita celeste siano differenti, sono tutti amichevoli e fraterni. In tutti i mondi dell’ascensione voi non troverete nulla di paragonabile all’intolleranza umana e alle discriminazioni degli sconsiderati sistemi di caste.

47:4.3 (534.7) Via via che ascendete uno per uno i mondi delle dimore, essi diventano sempre più ricchi delle attività morontiali dei sopravviventi in progresso. A mano a mano che avanzate, riconoscerete sempre di più gli aspetti di Jerusem uniti a quelli dei mondi delle dimore. Il mare di vetro fa la sua comparsa sul secondo mondo delle dimore.

47:4.4 (534.8) Ad ogni avanzamento da un mondo delle dimore all’altro voi acquisite un nuovo corpo morontiale sviluppato e convenientemente aggiustato. Voi dormite durante il trasporto serafico e vi risvegliate nelle sale di risurrezione con il nuovo corpo non ancora sviluppato, proprio come quando siete arrivati la prima volta sul mondo delle dimore numero uno, salvo che durante questi sonni di transito tra i mondi delle dimore l’Aggiustatore di Pensiero non vi lascia. La vostra personalità rimane intatta una volta che siete passati dai mondi evoluzionari al mondo iniziale delle dimore.

47:4.5 (535.1) La memoria del vostro Aggiustatore rimane completamente intatta mentre voi ascendete la vita morontiale. Le associazioni mentali che erano puramente animalistiche e totalmente materiali sono perite naturalmente con il cervello fisico, ma tutte le cose della vostra vita mentale che erano importanti e che avevano valore di sopravvivenza hanno avuto una contropartita nell’Aggiustatore e sono trattenute come parte della memoria personale per tutta la carriera ascendente. Voi sarete coscienti di tutte le vostre esperienze meritevoli mentre avanzerete da un mondo delle dimore all’altro e da una sezione dell’universo all’altra — fino al Paradiso stesso.

47:4.6 (535.2) Anche se avete dei corpi morontiali, voi continuate, attraverso tutti questi sette mondi, a mangiare, a bere e a riposarvi. Voi assumete gli alimenti dell’ordine morontiale, un regno d’energia vivente sconosciuto sui mondi materiali. Il corpo morontiale utilizza completamente sia il cibo che l’acqua; non rimangono residui inutilizzati. Soffermatevi a considerare che il mondo delle dimore numero uno è una sfera molto materiale, che presenta gli inizi del regime morontiale. Voi siete ancora quasi umani e non lontani dai punti di vista limitati della vita mortale, ma ogni mondo dischiude un progresso definito. Di sfera in sfera voi divenite meno materiali, più intellettuali ed un po’ più spirituali. Il progresso spirituale è più accentuato sugli ultimi tre di questi sette mondi progressivi.

47:4.7 (535.3) Le deficienze biologiche sono state largamente colmate sul primo mondo delle dimore. Qui i difetti delle esperienze planetarie concernenti la vita sessuale, l’associazione familiare e la funzione di genitori sono state corrette o incluse in progetti di rettifica futura in seno alle famiglie dei Figli Materiali di Jerusem.

47:4.8 (535.4) Il mondo delle dimore numero due provvede più specificamente all’eliminazione di tutti gli aspetti di conflitto intellettuale e alla cura di tutte le varietà della disarmonia mentale. Lo sforzo per approfondire il significato della mota morontiale, iniziato sul primo mondo delle dimore, qui è più intensamente proseguito. Lo sviluppo raggiunto sul mondo delle dimore numero due è paragonabile allo status intellettuale della cultura posteriore al Figlio Magistrale sui mondi evoluzionari ideali.

5. Il terzo mondo delle dimore

47:5.1 (535.5) Il terzo mondo delle dimore è il quartier generale degli Insegnanti dei Mondi delle Dimore. Benché operino su tutte le sette sfere delle dimore, essi mantengono il loro quartier generale di gruppo al centro dei cerchi scolastici del mondo numero tre. Vi sono milioni di questi insegnanti sui mondi delle dimore e sui mondi morontiali superiori. Questi cherubini avanzati e glorificati servono come insegnanti morontiali lungo tutto il cammino dai mondi delle dimore fino all’ultima sfera di preparazione ascendente dell’universo locale. Essi saranno tra gli ultimi a porgervi un affettuoso saluto di addio quando si avvicinerà l’ora della partenza, il momento in cui prenderete congedo — almeno per qualche era — dal vostro universo d’origine, quando sarete inserafinati per il transito verso i mondi d’accoglienza del settore minore del superuniverso.

47:5.2 (535.6) Mentre soggiornate sul primo mondo delle dimore, voi avete il permesso di visitare il primo dei mondi di transizione, il quartier generale dei finalitari e l’asilo probatorio del sistema nel quale sono allevati i figli evoluzionari non sviluppati. Quando arrivate sul mondo delle dimore numero due, ricevete l’autorizzazione di visitare periodicamente il mondo di transizione numero due, dove si trovano il quartier generale dei supervisori morontiali per tutto Satania e le scuole di preparazione per i vari ordini morontiali. Quando raggiungete il mondo delle dimore numero tre, vi è accordato immediatamente il permesso di visitare la terza sfera di transizione, il quartier generale degli ordini angelici e la sede delle loro varie scuole di preparazione sistemica. Le visite a Jerusem da questo mondo sono sempre più proficue e d’interesse sempre crescente per i mortali in progresso.

47:5.3 (536.1) Il mondo delle dimore numero tre è un mondo di grandi compimenti personali e sociali per tutti coloro che non hanno sperimentato l’equivalente di questi cerchi di cultura prima di essere liberati dalla carne sui mondi d’origine mortale. Su questa sfera comincia un lavoro educativo più positivo. L’istruzione sui primi due mondi delle dimore è piuttosto di natura concernente le deficienze — negativa — nel senso che si occupa d’integrare l’esperienza della vita nella carne. Su questo terzo mondo delle dimore i sopravviventi cominciano realmente la loro cultura morontiale progressiva. Lo scopo principale di questa preparazione è di accrescere la comprensione della correlazione tra la mota morontiale e la logica dei mortali, la coordinazione della mota morontiale con la filosofia umana. I mortali sopravviventi acquisiscono ora il discernimento pratico della vera metafisica. Questa è la reale introduzione alla comprensione intelligente dei significati cosmici e delle interrelazioni universali. La cultura del terzo mondo delle dimore è della stessa natura dell’era posteriore al conferimento di un Figlio su un pianeta abitato normale.

6. Il quarto mondo delle dimore

47:6.1 (536.2) Quando arrivate sul quarto mondo delle dimore siete ben addentro nella carriera morontiale; avete percorso un lungo tratto di strada dalla vostra esistenza materiale iniziale. Ora vi è dato il permesso di fare delle visite al mondo di transizione numero quattro per familiarizzarvi con il quartier generale e le scuole di preparazione dei superangeli, inclusi i Brillanti Astri della Sera. Grazie ai buoni uffici di questi superangeli del quarto mondo di transizione, i visitatori morontiali possono avvicinarsi molto ai vari ordini di Figli di Dio durante le loro visite periodiche a Jerusem, poiché nuovi settori della capitale del sistema sono gradualmente aperti ai mortali ascendenti via via che fanno queste ripetute visite al mondo capitale. Nuove grandiosità si dispiegano progressivamente alla mente in espansione di questi ascendenti.

47:6.2 (536.3) Sul quarto mondo delle dimore il singolo ascendente trova più esattamente il proprio posto nel lavoro di gruppo e nelle funzioni di classe della vita morontiale. Qui gli ascendenti sviluppano un accresciuto apprezzamento per le trasmissioni ed altri aspetti della cultura e del progresso dell’universo locale.

47:6.3 (536.4) È durante il periodo di preparazione sul mondo delle dimore numero quattro che i mortali ascendenti sono realmente introdotti per la prima volta ai doveri ed ai piaceri della vera vita sociale delle creature morontiali. Ed è veramente un’esperienza nuova per le creature evoluzionarie partecipare ad attività sociali che non sono fondate né sull’esaltazione personale né sull’acquisizione egoistica. Si sta introducendo un nuovo ordine sociale basato sull’armonica comprensione di un reciproco apprezzamento, sull’amore disinteressato del mutuo servizio e sulla predominante motivazione della realizzazione di un destino comune e supremo — la meta paradisiaca della perfezione adoratrice e divina. Gli ascendenti divengono tutti autocoscienti di conoscere Dio, di rivelare Dio, di cercare Dio e di trovare Dio.

47:6.4 (536.5) La cultura intellettuale e sociale di questo quarto mondo delle dimore è paragonabile alla vita mentale e sociale dell’era posteriore al Figlio Istruttore sui pianeti con evoluzione normale. Lo status spirituale è molto più avanzato di una tale dispensazione mortale.

7. Il quinto mondo delle dimore

47:7.1 (537.1) Il trasporto al quinto mondo delle dimore rappresenta un enorme passo avanti nella vita di un progressore morontiale. L’esperienza su questo mondo è una reale pregustazione della vita di Jerusem. Qui voi cominciate a comprendere l’alto destino dei mondi evoluzionari leali, poiché essi possono progredire normalmente fino a questo stadio durante il loro sviluppo planetario naturale. La cultura di questo mondo delle dimore corrisponde in generale a quella dell’era iniziale di luce e vita sui pianeti con normale progresso evoluzionario. E da ciò potete capire perché è previsto che i tipi di esseri di elevata cultura e progressivi che abitano talvolta questi mondi evoluzionari avanzati siano dispensati dal passare per una o più, o anche per tutte, le sfere delle dimore.

47:7.2 (537.2) Avendo acquisito la padronanza della lingua dell’universo locale prima di lasciare il quarto mondo delle dimore, voi dedicate ora più tempo a perfezionarvi nella lingua di Uversa al fine di conoscere bene le due lingue prima di arrivare su Jerusem con status residenziale. Tutti i mortali ascendenti sono bilingui dalla capitale del sistema fino ad Havona. In seguito è solo necessario arricchire il vocabolario del superuniverso, che sarà ancor più ampliato per la residenza in Paradiso.

47:7.3 (537.3) Al suo arrivo sul mondo delle dimore numero cinque il pellegrino riceve il permesso di visitare il mondo di transizione di numero corrispondente, il quartier generale dei Figli. Qui il mortale ascendente familiarizza personalmente con i vari gruppi di filiazione divina. Egli ha sentito parlare di questi splendidi esseri e li ha già incontrati su Jerusem, ma ora arriva a conoscerli realmente.

47:7.4 (537.4) Sul mondo delle dimore numero cinque voi cominciate ad essere informati circa i mondi di studio delle costellazioni. Qui incontrate il primo degli istruttori che comincia a prepararvi per il soggiorno successivo nella costellazione. Questa preparazione prosegue sui mondi numero sei e sette, mentre i tocchi finali sono dati nel settore dei mortali ascendenti su Jerusem.

47:7.5 (537.5) Sul mondo delle dimore numero cinque avviene una vera nascita della coscienza cosmica. Voi state acquisendo una mentalità universale. Questo è veramente un periodo di orizzonti in espansione. Nella mente in corso di ampliamento dei mortali ascendenti comincia a farsi evidente che un destino stupendo e grandioso, celeste e divino, attende tutti coloro che completano l’ascensione progressiva al Paradiso, iniziata così faticosamente ma in modo così gioioso e promettente. A questo punto l’ascendente mortale medio comincia a manifestare un entusiasmo esperienziale autentico per l’ascensione ad Havona. Lo studio diviene volontario, il servizio disinteressato diviene naturale e l’adorazione diviene spontanea. Sta germogliando un vero carattere morontiale; si sta evolvendo una vera creatura morontiale.

8. Il sesto mondo delle dimore

47:8.1 (537.6) I soggiornanti su questa sfera hanno il permesso di visitare il mondo di transizione numero sei, dove apprendono di più sugli spiriti elevati del superuniverso, sebbene non siano capaci di visualizzare molti di questi esseri celesti. Qui essi ricevono anche le loro prime lezioni sulla carriera spirituale futura che segue così da vicino il completamento della preparazione morontiale nell’universo locale.

47:8.2 (537.7) Il Sovrano del Sistema assistente fa frequenti visite a questo mondo, e qui comincia l’istruzione iniziale nella tecnica dell’amministrazione universale. Sono ora impartite le prime lezioni che abbracciano gli affari di un intero universo.

47:8.3 (538.1) Questa è un’epoca brillante per i mortali ascendenti e di solito si assiste alla fusione perfetta della mente umana con l’Aggiustatore divino. Potenzialmente questa fusione può essere avvenuta in precedenza, ma l’effettiva identità operativa molte volte non è raggiunta prima dell’epoca del soggiorno sul quinto mondo delle dimore ed anche sul sesto.

47:8.4 (538.2) L’unione dell’anima immortale in evoluzione con l’Aggiustatore eterno e divino è segnalata dalla convocazione serafica del superangelo supervisore per i sopravviventi risuscitati e dell’arcangelo di registrazione per coloro che vanno in giudizio il terzo giorno. Ed allora, in presenza degli associati morontiali di tale sopravvivente, questi messaggeri di confermazione proclamano: “Questo è un figlio diletto nel quale io sono molto soddisfatto.” Questa semplice cerimonia segna l’entrata di un mortale ascendente nella carriera eterna di servizio del Paradiso.

47:8.5 (538.3) Immediatamente dopo la confermazione della fusione con l’Aggiustatore il nuovo essere morontiale è presentato ai suoi compagni per la prima volta con il suo nuovo nome e gli si accordano i quaranta giorni di ritiro spirituale da tutte le attività correnti al fine di meditare su se stesso e scegliere una delle vie opzionali per Havona nonché per scegliere tra le differenti tecniche per raggiungere il Paradiso.

47:8.6 (538.4) Ma questi esseri brillanti sono ancora più o meno materiali; sono molto lontani dall’essere veri spiriti. Spiritualmente parlando essi sono più simili a supermortali; sono ancora un po’ inferiori agli angeli. Ma stanno veramente divenendo creature meravigliose.

47:8.7 (538.5) Durante il soggiorno sul mondo numero sei gli studenti del mondo delle dimore raggiungono uno status paragonabile allo sviluppo elevato che caratterizza i mondi evoluzionari che sono progrediti normalmente oltre lo stadio iniziale di luce e vita. L’organizzazione della società su questo mondo delle dimore è di un ordine elevato. L’ombra della natura mortale diminuisce sempre di più via via che questi mondi sono ascesi uno per uno. Voi state divenendo sempre più amabili a mano a mano che lasciate dietro di voi le grossolane vestigia dell’origine animale planetaria. “Venire dalla grande tribolazione” serve a rendere i mortali glorificati molti buoni e comprensivi, molto sensibili e tolleranti.

9. Il settimo mondo delle dimore

47:9.1 (538.6) L’esperienza su questa sfera è il coronamento della carriera immediatamente successiva alla morte. Durante il vostro soggiorno qui riceverete l’istruzione di molti insegnanti, ognuno dei quali coopererà nel compito di prepararvi alla residenza su Jerusem. Tutte le differenze discernibili tra i mortali provenienti dai mondi isolati e ritardati ed i sopravviventi provenienti dalle sfere più avanzate ed illuminate sono praticamente eliminate durante il soggiorno sul settimo mondo delle dimore. Qui sarete purificati di tutti i residui di un’eredità infelice, di un ambiente malsano e delle tendenze planetarie non spirituali. Qui le ultime tracce del “marchio della bestia” sono estirpate.

47:9.2 (538.7) Mentre soggiornate sul mondo delle dimore numero sette ricevete il permesso di visitare il mondo di transizione numero sette, il mondo del Padre Universale. Qui iniziate una nuova e più spirituale adorazione del Padre invisibile, un’abitudine che seguirete sempre di più durante tutta la vostra lunga carriera ascendente. Su questo mondo culturale di transizione voi trovate il tempio del Padre, ma non vedete il Padre.

47:9.3 (538.8) Adesso comincia la formazione di classi per la qualificazione per Jerusem. Voi siete andati da un mondo all’altro come individui, ma ora vi preparate a partire per Jerusem in gruppi, sebbene un ascendente possa scegliere, entro certi limiti, di restare sul settimo mondo delle dimore per permettere ad un membro ritardatario del suo gruppo di lavoro terreno o delle dimore di mettersi alla pari con lui.

47:9.4 (539.1) Il personale del settimo mondo delle dimore si riunisce sul mare di vetro per assistere alla vostra partenza per Jerusem con status residenziale. Potete aver visitato Jerusem centinaia o migliaia di volte, ma sempre come ospite. Prima non eravate mai avanzati verso la capitale del sistema in compagnia di un gruppo di vostri compagni che davano l’addio per l’eternità all’intera carriera dei mondi delle dimore come mortali ascendenti. Presto sarete salutati sul campo d’accoglienza del mondo capitale come cittadini di Jerusem.

47:9.5 (539.2) Proverete grande gioia nel progredire attraverso i sette mondi di smaterializzazione; essi sono veramente delle sfere di demortalizzazione. Sul primo mondo delle dimore voi siete prevalentemente umani, giusto un essere mortale meno il suo corpo materiale, una mente umana alloggiata in una forma morontiale — un corpo materiale del mondo morontiale, ma non una dimora mortale di carne e di sangue. Passate in realtà dallo stato mortale allo status immortale al momento della fusione con l’Aggiustatore, e quando avrete terminato la carriera di Jerusem sarete morontiani completi.

10. La cittadinanza di Jerusem

47:10.1 (539.3) Il ricevimento di una nuova classe di diplomati del mondo delle dimore è il segnale per tutta Jerusem di riunirsi in comitato d’accoglienza. Anche gli spornagia si rallegrano per l’arrivo di questi ascendenti trionfanti d’origine evoluzionaria, coloro che hanno percorso il cammino planetario e portato a termine la progressione sui mondi delle dimore. Soltanto i controllori fisici ed i Supervisori di Potere Morontiale sono assenti da queste occasioni di letizia.

47:10.2 (539.4) Giovanni l’Evangelista ebbe una visione dell’arrivo di una classe di mortali in progresso dal settimo mondo delle dimore al loro primo cielo, le glorie di Jerusem. Egli annotò: “E vidi come un mare di vetro misto a fuoco; e quelli che avevano conquistato la vittoria sulla bestia che era originariamente in loro e sulla sua immagine che era persistita attraverso i mondi delle dimore ed infine sul suo ultimo marchio e traccia, stavano sul mare di vetro con le arpe di Dio e cantavano il canto di liberazione dal timore mortale e dalla morte.” (Le comunicazioni perfezionate dello spazio giungono su tutti questi mondi; e la ricezione in qualsiasi luogo di tali comunicazioni è possibile se portate l’ “arpa di Dio”, un dispositivo morontiale che compensa l’incapacità di aggiustare direttamente l’immaturo apparato sensoriale morontiale alla ricezione delle comunicazioni spaziali.)

47:10.3 (539.5) Anche Paolo ebbe una visione del corpo di cittadinanza ascendente dei mortali in corso di perfezionamento su Jerusem, perché scrisse: “Ma voi siete venuti al Monte Sion e alla città del Dio vivente, la Gerusalemme celeste, e ad una compagnia innumerevole di angeli, alla grande assemblea di Micael, ed agli spiriti dei giusti resi perfetti.”

47:10.4 (539.6) Dopo che i mortali hanno raggiunto la residenza sulla capitale del sistema, non faranno più l’esperienza delle risurrezioni propriamente dette. La forma morontiale assegnatavi alla partenza dalla carriera dei mondi delle dimore è tale da accompagnarvi sino alla fine dell’esperienza nell’universo locale. Di tanto in tanto saranno effettuati dei cambiamenti, ma voi conserverete questa stessa forma fino a che non l’abbandonerete quando emergerete come spiriti del primo stadio in preparazione al transito verso i mondi di cultura ascendente e di preparazione spirituale del superuniverso.

47:10.5 (540.1) I mortali che passano per l’intera carriera dei mondi delle dimore sperimentano sette volte il sonno di aggiustamento ed il risveglio della risurrezione. Ma l’ultima sala della risurrezione, la camera del risveglio finale, è stata lasciata indietro sul settimo mondo delle dimore. Nessun cambiamento di forma necessiterà più della perdita della coscienza o di un’interruzione nella continuità della memoria personale.

47:10.6 (540.2) La personalità mortale iniziata sui mondi evoluzionari e contenuta nel tabernacolo di carne — abitata da un Monitore del Mistero e rivestita dallo Spirito della Verità — non è pienamente mobilitata, realizzata ed unificata prima del giorno in cui un tale cittadino di Jerusem è autorizzato a recarsi su Edentia ed è proclamato vero membro del corpo morontiale di Nebadon — un sopravvivente immortale associato all’Aggiustatore, un ascendente al Paradiso, una personalità di status morontiale ed un vero figlio degli Altissimi.

47:10.7 (540.3) La morte fisica è una tecnica per sfuggire alla vita materiale nella carne. E l’esperienza nei mondi delle dimore di una vita progressiva attraverso sette mondi di preparazione correttiva e di educazione culturale rappresenta l’entrata dei sopravviventi mortali nella carriera morontiale, nella vita di transizione che intercorre tra l’esistenza materiale evoluzionaria ed il compimento spirituale superiore degli ascendenti del tempo che sono destinati a raggiungere i portali dell’eternità.

47:10.8 (540.4) [Patrocinato da un Brillante Astro della Sera.]

Información de fondo

StampareStampare

Urantia Foundation, 533 W. Diversey Parkway, Chicago, IL 60614, USA
Telefono: +1-773-525-3319; Fax: +1-773-525-7739
© Urantia Foundation. Tutti i diritti riservati